CITERNA - Nella mattina di ieri, sabato 20 ottobre, si è svolto il sopralluogo del Sindaco Giuliana Falaschi e del Vicesindaco Benedetta Barberi con l’Ing. Andrea Vitali di Umbra Acque presso gli impianti idrici di Citerna per constatare lo stato di avanzamento dei lavori di miglioramento di tutto il sistema idrico a servizio del comune.

I lavori di realizzazione del potabilizzatore di Citerna sono terminati nel mese di novembre 2017 con il collaudo e l’idoneità da parte dell’Azienda Sanitaria Locale competente all’acqua trattata e immessa in rete.

Già da quasi un anno, quindi, l’impianto, attraverso la potabilizzazione e la successiva immissione in rete di circa 100 lt/sec di acqua proveniente dall’invaso di Montedoglio, consente l’approvvigionamento idrico dei Comuni dell’Alta Valle del Tevere e di parte del sistema idrico perugino. Non a caso, a differenza dei precedenti periodi estivi, quest’anno non sono emerse particolari criticità nella zona dell’Alta Valle del Tevere.

Gli ulteriori interventi gestionali in corso d’opera, la cui conclusione è prevista entro il prossimo mese di dicembre, consentiranno ulteriormente la razionalizzazione aggiuntiva dei sistemi idrici di Citerna e San Giustino, attualmente alimentati da un proprio sistema di pozzi, con una riduzione dei costi gestionali e con un miglioramento sia quantitativo sia qualitativo dell’acqua erogata.

I lavori, infatti, consentiranno sia di prelevare maggiore quantità di acqua, sopperendo agli incrementi di consumo del periodo estivo, sia di migliorare la qualità i quella erogata, con il progressivo abbandono delle piccole risorse locali caratterizzate da portate molto variabili e con parametri qualitativi che, pur rientranti ampiamente nei limiti di legge, presentano caratteristiche non sempre costanti nel tempo.

Si tratta quindi in generale di un ulteriore caso di investimento sui sistemi di interconnessione a superamento della vulnerabilità fisiologica dei piccoli sistemi idrici locali.

Quanto al valore soglia della concentrazione di nitrati, si precisa che il riferimento di legge lo attesta a 50 mg per litro. I valori finora registrati si attestano a punte massime di circa 30 mg per litro, quindi sia per i nitrati che per gli altri parametri (durezza, ferro, sodio,..) rilevanti ai fini della potabilità dell’acqua (disponibili sul sito www.lacquachebevo.it), non sussistono preoccupazioni di sorta.

“Siamo arrivati a conclusione – ha dichiarato quindi il Sindaco Giuliana Falaschi - di un percorso durato sicuramente troppi anni ma del quale finalmente fra qualche settimana potremo vedere i benefici. Già in esercizio per alcuni Comuni dell’Alto Tevere, il nuovo potabilizzatore a breve consentirà anche ai cittadini di Citerna di usufruire dell’acqua proveniente dall’invaso di Montedoglio e non più dal pozzo di Fighille. Con notevoli vantaggi sia qualitativi che quantitativi, soprattutto in riferimento alle numerose richieste di acqua delle grandi aziende del nostro territorio. È prevista pertanto a breve l’inaugurazione di questa importante opera strategica per tutta la valle del Tevere”.

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