I senatori della Lega Nord, Stefano Candiani e Paolo Arrigoni hanno presentato al nuovo Commissario per la ricostruzione delle aree terremotate del centro Italia, Paola De Micheli, le richieste per gli interventi da inserire nel prossimo decreto per sbloccare la ricostruzione e consentire la ripresa delle attività economiche dei territori colpiti dal sisma.

"Ci aspettiamo considerazione da parte del Governo per azioni necessarie e urgenti, che abbiamo presentato – hanno dichiarato i leghisti – Ci sono questioni che avevamo evidenziato già subito dopo il primo decreto, un anno fa, ma che non furono allora prese in considerazione. La gestione Errani ha fatto perdere tempo e aggravato la situazione di molte persone che sono state abbandonate e costrette ad arrangiarsi. Abbiamo chiesto al nuovo commissario discontinuità, azioni rapide anche attraverso il superamento di ordinanze contraddittorie. Ci sono questioni imminenti – hanno spiegato - come la necessità di proroga delle scadenze fiscali e dei mutui e degli adempimenti previdenziali. Abbiamo presentato problemi e soluzioni per riattivare la viabilità, per rivedere le regole delle Zone Franche Urbane, in modo da considerare danno diretto e indiretto alle attività produttive”.

Il senatore Candiani ha puntato l’attenzione sulla questione umbra: “Ai gravi danni causati direttamente dal terremoto – ha detto – si assommano i danni indiretti, che a distanza di un anno sono enormi, in ragione di una contrazione del fatturato produttivo, commerciale e turistico, che a seconda delle aree ha toccato il 50, 80 e 90%. Le attività economiche colpite dagli eventi sismici necessitano tuttora di agevolazioni, sostegno e aiuti che consentano loro di riprendere l’attività e non abbandonare il territorio. Per la Valnerina umbra – ha proseguito Candiani – sarà fondamentale procedere alla riattivazione della viabilità di collegamento Umbria-Marche: a tutt’oggi esiste una sola via d’acceso a Norcia e nessuna strada senza problemi di percorrenza per Castelluccio punto nodale per il turismo non solo locale”. Candiani ha portato all’attenzione del commissario De Micheli alcune proposte riguardanti i mutui “occorre ricontrattare con le banche i mutui di case e negozi distrutti o inagibili, riducendo le quote del capitale”; il rimborso delle spese sostenute direttamente per autosistemazione e strutture abitative provvisorie; l’esigenza di “velocizzare la rimozione delle macerie” e quella di provvedere al più presto alla microzonazione sismica delle aree.

 

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