PERUGIA - Non puo passare insosservata la situazione tragica di Marsciano, in special modo di Spina, per i mancati fondi per la ricostruzione dopo il sisma del 2010 che ha lasciato senza casa qualcosa come 400 famiglie. Il sindaco Alfio Todini per protestare contro questa situazione ha portato la Giunta sotto una tenda a Spina. E oggi ha raccolto la solidarietà del Presidente Marini giunta sul posto. “La Regione, insieme al Comune di Marsciano - ha spiegato il Presidente Marini - chiederà un incontro al Governo per un confronto che ci porti ad individuare finalmente una soluzione che metta i cittadini colpiti dal sisma nelle condizioni di avviare la ricostruzione. Sono certa che, grazie alla positiva interlocuzione che abbiamo sempre avuto con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, onorevole Gianni Letta, questo ci verrà concesso”.
 

Con la sua presenza ha voluto sostenere e incoraggiare l’iniziativa del Comune e della comunità locale, volta “a non far spegnere i riflettori sulla priorità della ricostruzione – ha detto il Sindaco, salutando la Presidente -, dopo la bocciatura dell’emendamento alla manovra correttiva che prevedeva una spesa di 60 milioni di euro per riparare abitazioni e insediamenti produttivi”.
 

“Se per trovare risposte a problemi gravi, quali la restituzione delle case ai terremotati e la ripresa delle attività economiche danneggiate, un ente pubblico deve ricorrere a iniziative come queste – ha sottolineato la presidente Marini -, non è certo un Paese normale. Sono qui per esprimervi solidarietà e vicinanza, ma anche per confermare quanto la Regione e le istituzioni locali hanno fatto, insieme alla Protezione civile. Un lavoro rigoroso che ha portato all’individuazione, condivisa, del fabbisogno finanziario per la ricostruzione: 100 milioni di euro per la sola ricostruzione leggera”.
 

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