NORCIA - Il Corpo di solidarietà Ue entra in azione dopo meno di un anno dal suo lancio, e invia a Norcia i primi 16 giovani volontari europei per aiutare il processo di ricostruzione dopo il terremoto. I ragazzi, 'sbarcati' oggi nella cittadina umbra e provenienti da Austria, Francia, Grecia, Ungheria, Portogallo e Spagna, partecipano infatti al progetto "Gioventù europea per Norcia" guidato dall'organizzazione italiana Kora. Il loro compito è contribuire a ricostruire gli edifici storici rimasti gravemente danneggiati dal sisma, tra cui la Basilica di San Benedetto e il monastero dei Benedettini.

Uno degli altri aspetti chiave del progetto è la collaborazione con i giovani e gli anziani di Norcia, tramite l'organizzazione di seminari, attività all'aperto e manifestazioni culturali. A settembre è atteso l'arrivo di altri giovani che parteciperanno a due ulteriori progetti.
 

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