Risultato raggiunto: Il personale dei servizi 0/6 del Comune di Perugia è stato inserito nel piano vaccinale che partirà il 5 marzo. “Grazie alla mobilitazione delle lavoratrici, insieme a Cgil, Cisl e Uil e all’indizione dello stato di agitazione - spiegano in una nota Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl - abbiamo ottenuto un rinnovato impegno dell’amministrazione per garantire riaperture in piena sicurezza”. In particolare, i sindacati hanno ottenuto l'invio dei nominativi del personale alla Regione per la campagna vaccinale a partire dal 5 marzo; il rinnovato impegno del Comune sulla sanificazione e per il tracciamento gratuito presso il sistema delle farmacie e con specifico accordo con le USL; la predisposizione di un protocollo di sicurezza aggiornato in collaborazione con il settore Educazione.
"Riteniamo questi obbiettivi raggiunti importanti per la tutela della salute e della sicurezza dell’intera comunità cittadina - concludono Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl - ma ora tutto ciò va esteso all’intera regione: il personale che lavora nei servizi 0/6, educatrici e tutte le figure che operano nel servizio, deve essere vaccinato”.
 

Condividi