(AVInews) – SELLANO – Per riscoprire, ad esempio, il sapore del finocchio o delle insalate selvatiche, per sapere cosa sia la borragine, come si possa utilizzare il tarassaco o quali siano i benefici della malva, torna sul lago di Vigi, a Sellano, la Festa delle erbe dimenticate. In programma lunedì primo maggio, la giornata organizzata dalla proloco Sellano prevede, innanzitutto, un convegno alle 10.30 sugli usi e le applicazioni delle erbe dal medioevo ai giorni nostri. La dottoressa Elisabetta Pepponi illustrerà la tematica sotto vari punti di vista, da quello storico e scientifico a quello legato alla leggenda. Le erbe spontanee verranno anche spiegate e descritte sotto l’aspetto visivo e olfattivo.

Terminato l’incontro, ci si sposterà tutti a tavola, alle 12.30, per la degustazione di piatti tipici della tradizione popolare a base di erbe spontanee. Durante tutto il giorno, dalle 10 alle 17, sarà disponibile il servizio navetta gratuito dalla zona di parcheggio, presso gli impianti sportivi, all’area della festa.

“Cercheremo – ha dichiarato Marco Simoni, presidente della proloco Sellano – di  far conoscere e apprezzare le erbe spontanee e l’importanza che queste hanno avuto durante i secoli per le popolazioni locali. La festa prevede, infatti, un percorso conoscitivo delle erbe un tempo raccolte e consumate dai contadini locali o utilizzate per estrapolare preparati medicali e curativi. Con questa iniziativa vogliamo anche promuovere il nostro borgo che rimane uno dei principali riferimenti della Valnerina, terra dalle mille virtù culturali e paesaggistiche”.

In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà al plesso polifunzionale di Sellano. Per informazioni: 339.7253186,www.prolocosellano.com.

Nicola Torrini

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