Antonio Ferri, ingegnere dell’Aeronautica  per primo studiò i fenomeni connessi alle velocità ultrasonore proiettando l’uomo verso la conquista spaziale. Norcia ha dato i natali a questa indiscussa autorità scientifica, nota a tutto il mondo già dalla giovane età e quest’anno si celebra il centenario della sua nascita. E questa occasione è stata scelta per far conoscere la sua figura. Ricordiamo che il suo contributo allo sviluppo aeronautico e spaziale è stato fondamentale per tutte le facoltà di ingegneria aeronautica del mondo è il suo testo “Elements of Aerodynamics of Supersonic Flows” edito nel 1949 e non ancora tradotto in italiano.

 

Stamani nella sala “U. Pagliacci” della Provincia di Perugia l’assessore provinciale Stefano Feligioni, il sindaco di Norcia Gian Paolo Stefanelli ed il Generale Arnaldo Ceccato, il capo di Gabinetto della Provincia Luciano Moretti hanno presentato alla stampa l’iniziativa della commemorazione in programma a Norcia per sabato 29 settembre. “E’ una figura che potrebbe essere presa come esempio per le generazioni future”, ha commentato l’assessore, mentre il sindaco ha ricordato che “sarà possibile l'acquisto di cartoline commemorative con relativo annullo postale per gli appassionati di filatelia”.

 

Il Gen. Ceccato ha, invece, raccontato il percorso di vita e professionale dell’ingegnere, come dai “suoi laboratori di Guidonia ha aperto la strada al volo supersonico ed ipersonico e al volo spaziale. Tutto il mondo della ricerca – ha continuato – dagli anni Trenta ai Settanta si è riferito a lui, ed ancora oggi le basi scientifiche da cui si parte sono frutto dei suoi studi. Eppure, deceduti anche i suoi collaboratori, Antonio Ferri è sconosciuto, non dimenticato”. La commemorazione avverrà nella Sala del Consiglio Maggiore dello storico Municipio di Norcia, sabato 29 settembre alle ore 10,30. E' prevista la presenza oltre che del Sindaco della città e del Prefetto, quella del Presidente della Provincia e di un rappresentante della Presidenza della Camera. L'Aeronautica Militare sarà rappresentata da una delegazione di dieci ufficiali superiori guidata dall'alta autorità del Generale Ispettore Capo del Genio Aeronautico.

 

Anche l'US Air Force sarà rappresentata da un colonnello pilota appositamente giunto dagli Stati Uniti, come pure i due figli del celebrato, Paolo e Rosa Maria Ferri. Infine saranno presenti personalità del mondo accademico e storici della scienza. Saranno sviluppate tre relazioni essenziali: una prima sulla "vita" di Antonio Ferri, che esporrà il Gen. B.A. Arnaldo Ceccato; la seconda sulla "scienza" di Antonio Ferri, che esporrà il B.Gen. Ing. Basilio Di Martino; infine la terza, sullo "stato dell'arte dei voli spaziali e prospettive", che esporrà il cosmonauta Magg. Ing. Walter Villadei. Successivamente nell'androne della Castellina sarà scoperta una lapide con epigrafe commemorativa mentre la banda comunale suonerà la Marcia d'Ordinanza dell'Aeronautica Militare. Per finire, sarà aperta al pubblico una mostra di neo aero-pittura futurista della pittrice Marcella Mencherini; mentre nel loggiato della Basilica saranno consultabili e acquistabili testi di storia aeronautica.

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