PERUGIA - “Desta in me un sentimento di forte sconcerto e stupore l’ordinanza odierna del sindaco di Perugia, Andrea Romizi, che revoca una precedente con la quale individuava ai sensi delle direttive nazionali due strutture di accoglienza per i soggetti senza fissa dimora”. Lo dichiara il consigliere regionale Andrea Fora (Patto civico per l’Umbria).

Fora spiega che “alla base di tale atto vi sarebbe la giustificazione che i soggetti la frequentavano saltuariamente, cambiavano di frequente e quelli a cui erano stati fatti i tamponi sarebbero tutti negativi e quindi in considerazione della situazione in Umbria, più positiva rispetto ad altre regioni, si potrebbe revocare l’ordinanza alla luce del fatto che soggetti diversi potrebbero a loro volta determinare nuovi casi”.

“Ritengo il sindaco di Perugia - aggiunge - una persona ragionevole e dotata di spirito di accoglienza perciò questo provvedimento mi desta forte stupore. Lo invito a riconsiderare tale scelta. Forse é stato mal consigliato e certamente occorre mettere a punto una procedura di accoglienza con protocolli ancor più specifici, per garantire standard di sicurezza più adeguati al via vai delle persone. Quello che non si può fare è girarsi dall’altra parte e far finta che gli ‘invisibili’ della società non esistano. Il sindaco Romizi riconsideri questa scelta e insieme ai volontari, alle autorità sanitarie e agli altri organismi competenti elabori un protocollo più idoneo alla nuova situazione”. 

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