PERUGIA - “L’Umbria benchmark nazionale per il servizio sanitario continua a registrare gravi disservizi a danno dei pazienti, che nell’ospedale di Orvieto vengono mandati a casa senza le necessarie cure, nell’attesa di un intervento che viene rinviato di 20 giorni”. Lo afferma il consigliere Sergio De Vincenzi (misto Umbria Next), facendo riferimento a quanto denunciato dal Tribunale per i diritti del malato (https://tinyurl.com/ospedale-orvieto(link is external)).

De Vincenzi ricorda di aver “già più volte segnalato le criticità delle strutture sanitarie ternane ed orvietane, con carenze nel personale e nelle dotazioni che indeboliscono seriamente il concetto stesso di universalità delle prestazioni. Oggi ci troviamo di fronte ad un nuovo caso, in cui si torna a parlare di ferite non suturate, assistenza non prestata, tempi di attesa eccessivi per interventi evidentemente urgenti. Sarà opportuno che l’assessore alla Sanità svolga tutti gli accertamenti del caso e spieghi, ai consiglieri regionali e soprattutto agli orvietani, se sono questi i parametri di eccellenza di cui spesso la maggioranza si vanta, chiarendo anche cosa intende fare dell’ospedale di Orvieto e come pensa di garantire livelli minimi di assistenza anche durante l’estate”. 

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