PERUGIA - Firmata dalla Presidenza del Consiglio e dai Comuni di Perugia e di Terni la convenzione relativa al bando per la Riqualificazione e la sicurezza delle periferie. A siglarla il premier Paolo Gentiloni e i sindaci Andrea Romizi e Leopoldo Di Girolamo. La cerimonia si è svolta in una delle sale della stazione ferroviaria perugina di Fontivegge, sita all’interno  di un  quartiere che dovrebbe essere oggetto di uno degli interventi.
Alla firma ha partecipato anche la presidente della Regione Catiuscia Marini, insieme a diversi parlamentari. Nell’occasione la governatrice umbra ha così commentato l’evento: "Questi investimenti per la riqualificazione urbana sono una iniziativa molto positiva da parte del Governo che mette così a disposizione delle città risorse finanziarie consistenti per agire su quartieri che hanno bisogno di interventi di edilizia ed urbanistici ma soprattutto di ricomposizione delle situazioni sociali". "I Comuni di Perugia e di Terni - ha sottolineato ancora Marini - hanno scelto progetti importanti con investimenti complessivi che il Governo mette a disposizione per l'Umbria, circa 30 milioni di euro".

Soddisfazione anche da parte del sindaco di Terni Di Girolamo che ha a sua volta dichiarato: "Da oggi nuove sfide ci aspettano e questi investimenti per la riqualificazione urbana per noi significano continuare un processo di trasformazione della città che abbiamo sempre avuto, in seguito alle crisi industriali e all'espansione urbana” "Un contributo importante da parte del Governo", lo ha definito Di Girolamo che ha aggiunto: "Insieme a risorse nostre e a quelle dei privati recupereremo spazi dismessi e industriali della zona Nord Est della città, che riqualificheranno parchi ed aree come quella della stazione ferroviaria che vogliamo diventi la porta sud dell'Umbria".

Nessuna dichiarazione ancora, invece, da parte del sindaco di Perugia, Romizi. Al momento da Palazzo dei Priori si è fatto sentire solo il gruppo di Fratelli dì’Italia, con un comunicato che suona - del tutto involontariamente riteniamo - come un ammissione di responsabilità da parte del centrodestra che governa il capoluogo umbro e che, malgrado le tante accuse e dichiarazioni di buona volontà sbandierate in campagna elettorale, non ha ancora prodotto nulla di concreto per porre fine ad una ormai lunga situazione di degrado

 “Un’operazione” si legge, infatti, nel comunicato stampa diramato dai consiglieri Stefano Mignini, Clara Pastorelli, Michelangelo Felicioni, Lorena Pittola e Piero Sorcini tutta rivolta al futuro. “che rivoluzionerà una delle zone più importanti e cruciali della città, luogo fino a qualche tempo fa lasciato in balìa di criminalità, degrado ed insicurezza ma che ora grazie all’azione sinergica della Giunta Romizi trova finalmente una sua concreta progettualità di rinascita”.

“Progettualità di rinascita” che inizierebbe a concretizzarsi (staremo comunque a vedere) solo grazie ai 16 milioni che arriveranno a Perugia a seguito della firma di questa convenzione, a significare (cosa nota da tempo), che le città, da sole, non dispongono di risorse sufficienti per intervenire. Una realtà della quale il centrodestra cittadino pare cominci a prendere coscienza e che se vale oggi valeva ancora di più per la tanto vituperata giunta Boccali alla quale sono state imputate tutte le nefandezze possibili.

“Riconsegnare ai cittadini di Fontivegge luoghi di socialità, legalità e di nuovo sviluppo economico, recupero delle aree verdi, potenziamento della sicurezza cittadina e una mobilità che coniughi funzionalità e sostenibilità ambientale, queste le linee vincenti di un progetto che oggi raccoglie i primi frutti e che Fratelli d’Italia”, concludono i consiglieri “ha sempre convintamente e concretamente sostenuto”. Tutte cose che, ad anni ormai dall’insediamento della Giunta Romizi, sono ancora lontane dall’essere realizzate.

Romizi che in serata ha infine rotto il silenzio affermando: "Finalmente si finalizza un importante finanziamento che, insieme alle risorse di Agenda urbana e della Cassa di Risparmio di Perugia arriva a 30 milioni di euro. Fontivegge ha nella sua storia i semi dell'innovazione, nasce infatti come nuovo quartiere, voluto e pensato per ospitare il cuore della storica economia cittadina, la Perugina. Oggi, dopo un lungo periodo di declino, si appresta a diventare il cuore intelligente della città".

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