NORCIA - "Continuiamo a chiedere a gran voce e con forza di semplificare le procedure. Ritengo che Anac non dovrebbe appesantire l'operatività delle aziende sane del nostro Paese e dei professionisti, quanto focalizzare la sua azione soprattutto sulla restante parte residuale di imprese con alta probabilità di infiltrazioni malavitose": è quanto afferma - in una nota del Comune - il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno.

Il sindaco replica così alla stessa Autorità nazionale anticorruzione che in merito alle procedure di affidamento di importo superiore a 50mila euro aveva affermato: "L'Anac non ha invitato ad alcuna interruzione delle procedure, come erroneamente affermato dal sindaco di Norcia". "Ho capito - afferma Alemanno - che devo fermarmi per i controlli preventivi di Anac, che si svolgeranno con i soliti tempi. Vorrà dire che entro il 31 dicembre 2018 i 50 milioni di euro di appalti che ci eravamo prefissati da far partire, non partiranno".

 

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