TERNI - Quando l’avidità e l'autoreferenzialità vengono anteposti alla collettività, la politica perde la sua credibilità e quindi la sua funzione. Ciò che è avvenuto ieri durante l'assemblea regionale con la presa di posizione del Consiglio e della presidente Marini, ne è purtroppo un tragico esempio.

Scelte che inevitabilmente avranno ripercussioni non solo sotto il profilo politico ma soprattutto sui cittadini umbri ed è proprio questo aspetto che ci preoccupa. 

L’Umbria, Terni e la politica meritano molto di più, per questo è necessario avviare da subito un serio ed ampio ragionamento con i tanti soggetti sani di questa Regione, per lanciare un segnale di totale rottura con quelle logiche che non hanno nulla a che fare con la storia politica di questo territorio.   

Alessandro Venturi 

coordinatore Senso Civico  

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