Preso atto della confusione che in questi giorni ha ingenerato la nota uscita sulla stampa umbra lunedì scorso e relativa ad un incontro tenuto sabato 24/8 dal sen. Labellarte, al quale gli organismi regionali di questo partito non hanno partecipato, e considerato che in questo delicato momento di costruzione della coalizione che si presenterà alle elezioni regionali è necessario sgombrare qualsiasi confusione, ci corre l’obbligo di precisare quanto segue.
Il PSI Umbro è statutariamente rappresentato dal segretario regionale, nonché da quelli delle federazioni provinciali di Terni e Perugia, e le decisioni le assume il direttivo regionale e quelli provinciali. Nessun altro. Il segretario regionale e i provinciali hanno condotto questa delicata fase non solo in quanto statutariamente competenti ma anche in virtù del mandato ricevuto dal direttivo del 5/8 u.s..
Non esiste, dunque, alcuna delegazione trattante diversa da questa legittimata ad operare.
Diciamo questo perché la nota diramata, invece, indica una delegazione diversa, che si presenta agli incontri di coalizione, delegittimando di fatto gli organismi regionali in carica. Singolare, oltre che statutariamente illegittimo, che una riunione al di fuori degli organismi di
partito, possa assumere decisioni al posto del partito. Riteniamo, invece, quella nota un contributo al lavoro di ricomposizione dell’area socialista,
obiettivo che il PSI sta perseguendo. Contributo del quale discuteremo nella sede competente: direttivo regionale.
Il segretario regionale F. Novelli - I segretari provinciali - U. Masciarri G. Chianella

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