(AVInews) – NARNI – Si susseguono gli appuntamenti del Narnia Festival diretto dalla pianista Cristiana Pegoraro che celebra l’arte in tante delle sue forme in un intarsio il cui filo di seta è la musica. Il ricco contenitore quest’anno riserva un’attenzione particolare all’Umbria in un’ottica di ripresa postsisma e proprio domenica 23 luglio si chiuderà il fine settimana dedicato a questa terra con due appuntamenti molto attesi. Alle 11 alla Cattedrale di Narni verrà eseguita e trasmessa in diretta nazionale su Rai Uno la Spatzen-Messe di Mozart con una produzione che coinvolge oltre 70 tra musicisti e coristi. Il pomeriggio poi, alle 16, il Duomo di Orvieto sarà la location del grande Concerto Sinfonico Corale con Cristiana Pegoraro, il Coro Città di Roma e l’Orchestra Nuova Filarmonica di Roma con i loro maestri Mauro Marchetti e Lorenzo Porzio.

Si prosegue a passo di danza, lunedì 24 luglio alle 21.30, al Teatro Manini di Narni con ‘Flamenco Tango Neapolis. Viento – Da Napoli a Siviglia… a Buenos Aires’. Voce, percussioni, strumentisti e ballerini in un viaggio in musica che parte da Napoli alla scoperta di un altro Sud, delle sue tradizioni ed emozioni. “Un quadro dai colori vivaci romantici e suggestivi – spiega Cristiana Pegoraro – che si rivela allo spettatore attraverso l’arte della musica, della danza, del teatro, catturandone la mente e il cuore in uno spettacolo tutto da vivere”.

Dal ballo all’opera, martedì 25 luglio a Palazzo Petrignani di Amelia dove andrà in scena ‘A night at the opera’ in cui cantanti internazionali e l’Orchestra del Narnia Festival proporranno le più belle arie d’opera da Mozart a Puccini, da Verdi a Bizet. Si torna a Narni, all’Auditorium San Domenico, mercoledì 26 luglio alle 21.30, con il concerto ‘Cristiana & friends’ con i musicisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. La serata vedrà la partecipazione di Pippo Franco ed è a sostegno delle iniziative di ‘Semi di Pace’, una onlus che realizza interventi nei campi sanitario, educativo e sociale nei paesi dove povertà, mancanza d’istruzione, guerre e calamità naturali sono cause di grandi sofferenze.

Quest’anno il Narnia Festival, che si chiude il 30 luglio, prevede anche un progetto formativo che unisce musica e sport, con la possibilità per i ragazzi di partecipare a corsi di atletica e canottaggio con atleti medagliati olimpici, e con l’inserimento di un’ora di musica al giorno. “L’iniziativa denominata ‘Note di sport’ – ha aggiunto Pegoraro – sposa l’idea della formazione greca che unisce l’educazione di corpo e spirito”.

E alla formazione il Narnia Festival presta grande attenzione anche con il Concorso Internazionale Narnia Arts Academy per giovani musicisti e il Campus Internazionale di Alto Perfezionamento Artistico a cui è legata la serie di concerti pomeridiani che si svolge a Narni nei pomeriggi del festival fino al 29 luglio nella Chiesa di Santa Maria Impensole,  nella Chiesa di San Francesco e all’Auditorium San Domenico.

Per informazioni: www.narniafestival.com, narniaartsacademy@gmail.com, 366.7228822, 348.7031185.

Carla Adamo

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