PERUGIA -  “Anche in Umbria, seguendo il trend nazionale, Zingaretti ha raccolto gli stessi consensi del dato nazionale. Ma chi ha vinto veramente questa tornata congressuale è sicuramente la partecipazione : più di 1 milione e 700 mila votanti in tutta Italia testimoniano come i cittadini hanno bisogno di luoghi di confronto democratici lontano dalle ideologie estremiste di destra”: questo il commento del Pd perugino che sottolinea come anche nel capoluogo umbro la partecipazione abbia registrato un dato oltre le aspettative: “5917 votanti – osserva - sono un patrimonio da non sottovalutare che impongono al Partito una serie riflessione sul futuro”.

Nel dettaglio a Perugia città si è avuta la seguente situazione :

Nicola Zingaretti 3946 voti pari al 67% delle preferenze;
Roberto Giachetti 778 voti pari a 13% delle preferenze;
Maurizio Martina 1158 voti pari al 20% delle preferenze.

Verini: “Ora il Pd, con Zingaretti, può ritrovare il suo popolo e costruire un’alternativa credibile”.

“La grande partecipazione alle Primarie, il risultato di Nicola Zingaretti, un segretario eletto con quasi il 70% dei voti, sono un risultato straordinario. C’è una societá che, anche in Umbria, reagisce contro i pericoli che il Paese sta attraversando. È quella che si ritrova sotto le bandiere dei sindacati uniti, che si ritrova contro i razzismi e i neofascismi, per una societá aperta. Che manifesta per il lavoro, la crescita, l’ambiente. E per una nuova Europa. Ora insieme a questa società c’è anche il Pd, che sta ritrovando il suo popolo. Dobbiamo, con Zingaretti, raccogliere questo grande segnale. Con unità e con una grande voglia di cambiamento.”.

Così Walter Verini, deputato e Presidente dell’Assemblea regionale Pd dell’Umbria

 

 

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