GUBBIO - E’ stato presentato questa mattina l’evento nazionale  TORNEO MINI RUGBY "LUPO DI GUBBIO", giunto alla terza edizione, che si terrà nei giorni di sabato 26 e domenica 27 maggio e vedrà oltre 1.000 partecipanti da 8 regioni d’Italia, di età compresa fra 5 e i 14 anni.  Erano  presenti  per l’amministrazione il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore Gabriele Damiani, mentre per l’associazione ‘Rugby’ hanno partecipato il presidente Andrea Frondizi e Giorgio Ciarapica. 

«Rivolgo i più sentiti ringraziamenti all’associazione  ‘Rugby Gubbio’ e a quanti si impegnano  con passione ed entusiasmo - ha esordito  il sindaco  Stirati - per regalare alla città questa bella e importante occasione in cui i valori autentici di uno sport come il rugby si esaltano accanto alle  risorse della solidarietà e della condivisione, con al centro i giovani e il loro meraviglioso mondo. Da non trascurare l’aspetto promozionale che fa di Gubbio sempre più ‘città dello sport’ e che  diventa, per questo appuntamento, richiamo per famiglie e genitori al seguito dei giovani atleti. L’auspicio è di coinvolgere sempre più la città in un evento che esalta aspetti significati in vari settori della collettività ». 

Dal canto suo l’assessore Damiani ha sottolineato la crescita di livello del Torneo Mini Rugby “Lupo Di Gubbio”, la cui importanza è stata suggellata anche dalla convenzione firmata con l’amministrazione comunale nei mesi scorsi. «E’ un esempio – ha aggiunto - di impegno sportivo ma anche di inclusione sociale, nel rispetto della disciplina di gara e dell’etica del volontariato. Abbiamo garantito come amministrazione servizi, supporto logistico e risorse economiche perché crediamo nel rapporto di collaborazione pubblico-privato che diventa virtuoso quando si basa su contenuti sociali, culturali, morali, soprattutto a favore dei giovani».

Frondizi ha ringraziato a sua volta il Comune e in particolare il sindaco Stirati e l’assessore Damiani per aver creduto nella proposta ed ha illustrato i principali contenuti del programma: «Arriverannoa Gubbio atleti, con al seguito famiglie e accompagnatori, dalle regioni Umbria, Lazio, Marche, Lombardia, Liguria, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, con 29 società iscritte, 86 squadre partecipanti e 250 gare in programma in due giorni. Non ce l’avremmo fatta senza il supporto dell’amministrazione che ha garantito, tramite gli uffici del Servizio Turistico, l’incoming e la logistica per l’ospitalità e senza il contributo di sponsor che ci sostengono. Fondamentale la collaborazione delle strutture sportive, lo stadio ‘P.Barbetti’ e l’Atletico ‘Luciano Cambiotti’ mentre la piscina comunale ha messo a disposizione gli spogliatoi».  

Ciarapica ha ricordato la fondamentale attività degli oltre 100 volontari che collaboreranno a vario titolo per la riuscita della manifestazione, che in 3 anni ha raddoppiato partecipanti e presenze. 

I premi in palio crescono di numero e importanza, manufatti in ceramica realizzati appositamente dalle maestanze eugubine: accanto al Trofeo ‘LUPO DI GUBBIO’, un piatto di ‘Fumanti’ con tutti gli stemmi delle squadre che andrà alla società con più successi nelle categorie, c’è il premio ‘fair play’ intitolato ad ANDREA COCCIA, giovane atleta prematuramente scomparso e inoltre il trofeo femminile ‘under 14’ tra le regioni Umbria, Marche e Lazio.  

Il Torneo, incluso nell'elenco ufficiale F.I.R, è riservato alle categorie U6, U8, U10, U12, U14 e quest'anno sostiene il Progetto Rugby Mix Ability, devolvendo parte del ricavato alla Nazionale Italiana di Rugby Mixed Ability progetto IMAS.

 

 

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