Trionfa l'olio italiano nella prestigiosa guida al mondo dell'extravergine FLOS OLEI di Marco Oreggia e Laura Marinelli. Nell'edizione 2018, presentata sabato scorso a Roma, per la prima volta 8 oli extravergini hanno ottenuto il punteggio di 99/100. Ebbene 6 sono italiani, 2 spagnoli. Dei sei italiani uno è umbro, quello del Frantoio Marco Viola di Foligno, abituato da anni ormai ai vertici mondiali di questa classifica.

Se proseguiamo a seguire la “classifica” a punti, a quota 97 di oli umbri troviamo la conferma del Frantoio di Giovanni Batta di Perugia, il Frantoio Gaudenzi di Pigge di Trevi, Molino il Fattore di Belfiore Vescia-Foligno. A 96/100 l'Azienda Agricola Decimi di Passaggio di Bettona, Villa della Genga di Poreta-Spoleto. Con 95/100 Azienda Agricola Marfuga di Campello sul Clitunno.

Oltre a questa classifica Marco Oreggia suddivide gli oli del mondo in 20 categorie individuandone  20 inserite in una elìte dei “The Best Twenty”. Ebbene anche qui l'Italia ha conquistato 14 primi posti e di questi 14 due frantoi sono umbri: il Frantoio Gaudenzi per il miglior olio extravergine di oliva-qualità/quantità e l'Azienda Agricola Viola per il miglior olio extravergine di oliva mono varietale-fruttato intenso.

Ovviamente tutti questi produttori erano a Roma nell'elegante cornice di un noto albergo di via Veneto dove, di fronte a una ricca esposizione dei prodotti dei frantoi premiati, Marco Oreggia e il suo staff hanno consegnato i vari e prestigiosi riconoscimenti.

L'olio umbro si è confermato ai vertici mondiali sia nella classifica a punti che nella “The Best Twenty”, dove lo scorso anno ebbero la “palma” del vincitore altri due frantoi: Giovanni Batta di Perugia e Villa della Genga di Poreta-Spoleto. Non c'è che da esprimere  i complimenti per la qualità che i frantoiani umbri riescono a “spremere” dal prezioso frutto degli olivi che caratterizzano e qualificano il paesaggio delle nostre colline.

gino goti

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