PERUGIA - “L'Umbria dovrà dotarsi di una legge contro il cyberbullismo calata e pensata per la nostra realtà e che completi ed integri quella nazionale”. Così la presidente dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, Donatella Porzi, che stamani a Città di Castello ha illustrato la proposta di legge per il contrasto al cyberbullismo che porta la sua firma nel corso di un convegno sul bullismo nelle scuole che si è svolto oggi a Città di Castello

“L'iniziativa vuole andare ad agire nella prevenzione e nel contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni, con lo scopo di tutelare e valorizzare la crescita educativa, sociale e psicologica dei minori. Con la proposta – prosegue la presidente Porzi – si impegna la Regione a promuovere e sostenere progetti volti alla diffusione della cultura della legalità e del rispetto della dignità della persona ed alla tutela dell'integrità psicofisica dei minori, nonché all'uso consapevole degli strumenti informatici e di internet. La legge vuole incentivare campagne di sensibilizzazione e di informazione, iniziative sociali e culturali, sostegno alle vittime di questo fenomeno ma anche supporto e programmi di assistenza per i genitori delle vittime. I beneficiari potranno essere i Comuni, le istituzioni scolastiche e le aziende sanitarie regionali”.

“L'auspicio – conclude la presidente Porzi – è che anche questa legge possa insegnare al mondo degli adulti a guardare con attenzione ai giovani, per aiutare sia chi subisce atti di bullismo, sia chi li compie, perché si tratta comunque di persone che necessitano di un aiuto appropriato”.

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