TERNI - I segretari provinciali di Filctem, Femnca e Uilcem di Terni torneranno a incontrare lunedi' prossimo le rappresentanze sindacali del polo chimico ternano per decidere iniziative di mobilitazione e di sostegno alla soluzione della vertenza che coinvolge il sito della Polymer e in particolare la Lyondell Basell e la Meraklon.

''Mentre siamo tutti in attesa, del fatidico incontro tra la Basell e la New Co di Novamont, che doveva tenersi entro il gennaio scorso - e' detto in una nota unitaria dei sindacati - non solo assistiamo al trascorrere inesorabile del tempo senza che si muova alcunche' sul fronte dell'avvicinamento fra le parti, ma ora alla Meraklon e' giunto un nuovo direttore. Visto che non c'e' stata alcuna presentazione, ne' formale ne' informale, ad oggi non sappiamo quale sia la sua mission, non c'e' stato presentato nessun nuovo piano industriale ne' si sa quali siano le risorse finanziare per continuare la produzione e far fronte ai molti creditori che giornalmente bussano.I lavoratori della Meraklon sono assolutamente esterrefatti e disorientati''.

In merito alla situazione della Basell, i sindacati spiegano invece che ''l'azienda sta accelerando la smobilitazione delle maestranze presenti facendo leva sugli accordi sottoscritti, attraverso il trasferimento dei lavoratori a Ferrara, la presentazione di societa' per la ricollocazione del personale in altre aziende del territorio, tentativi di sottoscrivere accordi per utilizzare i lavoratori in cassa integrazione, temporaneamente in altre aziende del territorio, tutti atti tesi ad eliminare le conoscenze che dovrebbero proseguire l'attivita'''.

Intanto, per discutere della stessa vertenza sempre lunedi' e' previsto alle 16 presso la sede del Pd ternano di via Mazzini un incontro cui parteciperanno, tra gli altri i parlamentari e consiglieri regionali umbri del Pd, il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, e il presidente della Provincia, Feliciano Polli.

''Ribadire la strategicita' del Polo ternano per l'intera chimica Italiana e chiamare il Governo ad una forte assunzione di responsabilita' in questa direzione - spiegano dall'assessorato regionale allo Sviluppo economico - sono le due direttrici su cui si imperniera' il dibattito''.

 

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