TERNI - L'assessore ai lavori pubblici Enrico Melasecche,  nell'ambito del question time, ha risposto a due interrogazioni del Pd su Piediluco. La prima interrogazione presentata dal capogruppo Francesco Filipponi riguardava la tempistica del recupero e messa a norma del Centro nazionale di Canottaggio di Piediluco e la realizzazione del campo boe pubblico sul lago di Piediluco, oltre che il progetto per i posti per le barche dei residenti. 

Francesco Filipponi: “Leggo l’atto. Parliamo di 1 milione e mezzo di euro,  abbiamo timori sulla realizzazione dell’opera”.
Enrico Melasecche: “Il progetto esecutivo della Federazione Canottaggio è stato inviato il 26 giugno e approvato dalla giunta il 5 luglio. Ma essendo il Comune in dissesto abbiamo chiesto una variazione di bilancio con delibera di consiglio comunale per il  cofinanziamento con la Federazione.  La gara è in corso. Speriamo che ci sia una impresa seria che faccia i lavori velocemente. Il segretario della Federazione ha detto che sarebbero interessati a posticipare la gara in quanto c’è uno slittamento delle gare federali a giugno. Nonostante le problematiche del dissesto e i problemi legati a quelli della Federazione che viene ostacolata abbiamo avuto i complimenti di Abbagnale.
Francesco Filipponi: “Grazie anche per aver citato la Delibera per la ratifica della variazione di bilancio per il cofinanziamento con la federazione, la ringrazio e sono soddisfatto, attendiamo quindi a giugno il completamento dell’opera”.

Il consigliere comunale Francesco Filipponi ha anche chiesto delucidazioni in merito all’iter del progetto per la realizzazione dei posti barca che andranno a servizio della cittadinanza nel lago di Piediluco. In particolare il capigruppo del Pd ha chiesto a che punto sia la progettazione del campo boe, l’acquisizione dei pareri autorizzativi, se è previsto un confronto con i cittadini per il posizionamento dei posti barca e quali sono i costi per ogni singolo utente.
L'assessore ai Lavori Pubblici Enrico Melasecche: “I tecnici mi dicono che ci sono delle inesattezze nelle questioni poste.  Il Progetto del campo boa pubblico è a buon punto ed è stato inserito nel Progetto più ampio di sviluppo e valorizzazione di Piediluco, inserito lì dentro,che è a sua volta diviso in sette lotti. E’ stata elaborata una valutazione di impatto ambientale con l’università di Perugia. Questa consentirà in sede di conferenza di servizi di valutare l’incidenza del progetto sulla fauna. Il regolamento dice che ogni posto barca deve avere una autorizzazione . Il Progetto ha già scontato la partecipazione con i cittadini. Sono a carico del privato le spese che ancora non conosciamo per la realizzazione del posto, salvo le passerelle di collegamento. La Regione richiede la geolocalizzazione dei posti barca. Siamo ormai nella fase conclusiva dell’iter. E’ stata emanata la Delibera regionale del 4 dicembre che segue la materia".

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