Perugino scampa miracolosamente dall’inferno del Burkina Faso
Era da poco uscito dal ristorante turco “Aziz Istanbul” di Ougadougo, capitale del Burkima Faso, Piero Sunzini, perugino cooperante per l’ong Tamat, quando si è scatenato l’inferno ad opera di due terroristi jahadisti che, arrivati a bordo di una moto hanno assaltato il locale sparando all’impazzata sui clienti.
Bilancio dell’azione terroristica, alla quale ha messo fine un blitz delle forze speciali stanando i due assassini che si erano barricati all’interno del locale, almeno 18 morti.
Altre 8 persone sono rimaste ferite, ha detto il ministro della Comunicazione, Remi Dandjinou, aggiungendo che anche i due assalitori sono rimasti uccisi. Tra le vittime di diverse nazionalità ci sono pure un francese e un turco. Non ci sono al momento rivendicazioni dell'attacco che è durato diverse ore e che si è concluso stamattina.
Sunzini ha raccontato all’Ansa che si era allontanato dal ristorante dove aveva cenato poco prima dell’arrivo dei due terroristi e di essere stato quindi sfiorato dalla morte.
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