(By SportPerugia.it)

Il Perugia sta vivendo un momento d’oro. Dopo la vittoria sul Palermo, la squadra di Breda è riuscita nell’impresa di violare per la prima volta il “Benito Stirpe” di Frosinone, stadio inaugurato in estate e sin qui teatro di soddisfazioni per la squadra ciociara. Una vittoria figlia del cinismo, con il quale i grifoni hanno saputo condurre una sfida complicata nel primo tempo e chiaramente condizionata dall’ingenuità di Soddismo, che prima del riposo ha lasciato i padroni di casa in dieci. Nella ripresa Mustacchio e Buonaiuto hanno firmato una vittoria storica e riposizionato il Grifo in una zona di classifica davvero interessante.

CRONACA

Il Perugia si presenta al “Benito Stirpe” con la voglia di fare l’impresa. Dopo la vittoria in extremis sul Palermo la squadra di Breda punta sulla continuità e sul primo sgambetto casalingo ai ciociari. Il tecnico biancorosso sceglie Bandinelli al posto dell’infortunato Bianco e per il resto ripresenta per 10/11 la formazione di una settimana prima. 3-5-2, con Leali in porta, Volta, Del Prete e Magnani in difesa, Pajac e Mustacchio esterni, Colombatto, Gustafson e il già citato Bandinelli in mezzo e la coppia Cerri-Di Carmine.

Il Frosinone risponde con un più offensivo 3-4-1-2 con Ciofani e Ciano davanti, supportati da Soddino, con Dionisi in panchina. L’avvio di gara è tutto a favore dei padroni di casa. Soddimo sembra particolarmente ispirato, tanto che dopo poco minuti viene fermato dal palo (8′) e poco dopo riesce a trafiggere Leali, complice una deviazione di Volta (‘9). Frosinone in vantaggio e Grifo che non ci mette tanto a reagire. Nell’unica, vera, azione del primo tempo, la squadra di Breda trova il pareggio (14′). Bandinelli indovina il corridoio giusto per Cerri, che anticipa Vigorito in uscita (1-1).

I padroni di casa non ci stanno e prendono in mano le operazioni del gioco. Il palo ferma ancora una volta Soddimo e poi ci pensa Leali a respingere le offensive ciociare con due interventi super.

Nel finale di tempo, Soddimo si fa ingenuamente espellere per un fallo di reazione su Colombatto. Inferiorità numerica, che chiaramente condiziona il Frosinone. Soprattutto nella ripresa, dove il Perugia parte forte con Cerri che costringe Vigorito alla parata plastica. Longo vede le brutte e inserisce Terranova, un difensore centrale esperto, per Beghetto, giovane esterno.

Il Frosinone vuole reagire, ma il Perugia è sornione e colpisce ancora una volta con freddezza. Bello scambio Mustacchio-Cerri, con il primo lanciato a rete e bravo a battere Vigorito (29′). Il Grifo inizia a gustare il sapore dell’impresa. Longo mette Kone e Dionisi, Breda risponde con Buonaiuto.

Nei minuti finali il Frosinone spinge alla ricerca del pareggio e al 42’ Leali compie un altro prodigio su conclusione di Maiello. Nel recupero, però, il Grifo chiude i conti: passaggio al bacio di Colombatto per il neo entrato Buonaiuto e il 3-1 è realtà. Il Perugia è nella storia del “Benito Stirpe”.

FROSINONE – PERUGIA 1-3 (1-1)

FROSINONE (3-4-1-2): Vigorito; Brighenti, Ariaudo, Krajnc; Ciofani M. (32′ st Kone), Chibsah, Maiello, Beghetto (21′ st Terranova); Soddimo; Ciofani, Ciano (34′ st Dionisi). A disp.:  Zappino, Palombo, Russo, Gori, Paganini, Frara, Kone, Citro, Volpe, Matarese. All. Longo.

PERUGIA (3-5-2): Leali; Volta, Del Prete, Magnani; Mustacchio (46′ st Nura), Gustafson, Colombatto, Bandinelli (32′ st Buonaiuto), Pajac; Cerri, Di Carmine. A disp.: Nocchi, Santopadre, Dellafiore, Belmonte, Gonzalez, Zanon, Kouan, Terrani, Diamanti. All.: Breda

ARBITRO: Ghersini di Genova (Cecconi – Baccini). IV uomo: Marchetti di Ostia Lido

MARCATORI: 9′ pt Soddimo (F), 14′ pt Cerri (P), 29′ Mustacchio (P), 49′ st Buonaiuto (P)

NOTE: spettatori 8308. Espulso al 38′ pt Soddimo (F) per fallo di reazione e Terranova oltre il recupero per proteste. Ammoniti: Volta, Magnani, Mustacchio e Bandinelli (P), Ciano e Brighenti (F). Angoli: 3-3. Recupero: 1′ pt, 4′ st.

Condividi