PERUGIA - Sono ora conservate all'Archivio di Stato di Perugia circa 200 mila pagine di atti relativi ai primi due gradi di giudizio del processo per l'omicidio di Mino Pecorelli, celebrato nel capoluogo umbro e terminato in Cassazione con l'assoluzione di tutti gli imputati.

Un lavoro illustrato in occasione del Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo per iniziativa della prefettura di Perugia in collaborazione con l'Archivio di Stato e l'Ufficio scolastico provinciale.

Gli atti sono contenuti in 178 faldoni. Tra i documenti anche quelli relativi a numerosi altri casi, come il rapimento di Aldo Moro, lo scandalo P2, le indagini su Br, banda della Magliana, il delitto Ambrosoli, il caso Sindona e il golpe Borghese.

Il procuratore generale di Perugia Fausto Cardella, uno dei pm del processo, ha detto che "si può parlare di questo caso dal punto di vista storico". Ha poi ringraziato l'avvocato Tamara Pelucchini e il cancelliere Raffaele Guadagno per il loro impegno sulle carte.
   

 

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