PERUGIA - Con l'insediamento del nuovo questore Antonio Sbordone, proseguono le attività di contrasto all'immigrazione clandestina messe in atto dalla questura di Perugia, con il coordinamento della locale prefettura e il contributo di carabinieri e polizia locale.

Dall'inizio del 2020, le istruttorie trattate dall'ufficio immigrazione sono più di 40, sfociate nei provvedimenti di espulsione firmati dal prefetto di Perugia, in gran parte riguardanti cittadini stranieri autori di gravi reati.

Per dieci di loro, è stato disposto il rimpatrio con immediato accompagnamento coattivo alla frontiera; per altri sette è stato disposto l'accompagnamento al Cpr, per 20 è scattato l'ordine di allontanamento dal territorio nazionale, ulteriori sette hanno scelto la partenza volontaria quale alternativa all'espulsione.

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