PERUGIA - Domenica 18 febbraio, alle ore 17.30, al Museo civico di Palazzo della Penna, si terrà un incontro collaterale alla mostra ROMEO MANCINI (1917-2003). ”Le ragioni dell’arte”.

Nel corso dell’appuntamento, dal titolo “Arte come impegno”, interverranno Orietta Rossi Pinelli dell’Università di Roma “La Sapienza”, e Francesco Federico Mancini, Alessandra Migliorati e Stefania Petrillo dell’Università degli Studi di Perugia.

“Arte come impegno" è il credo di tutta una generazione di artisti italiani che, come Romeo Mancini, dopo la seconda guerra mondiale, fecero del loro mestiere anche uno strumento di militanza politica e di azione culturale e sociale. Su questo filo rosso si snocciola tutta l'attività dell'artista perugino, sempre aderente agli spunti di un mondo in divenire, interpretato attraverso un profondo senso etico del fare arte, come testimoniano oggi anche i suoi numerosi monumenti pubblici. L'incontro approfondirà le varie declinazioni di un tema che tenne acceso il confronto tra artisti, intellettuali e pubblico, con persistenti effetti sugli orientamenti estetici e sulle ricerche formali dei decenni successivi.

La mostra, prorogata fino al 25 febbraio, grazie al grande successo di critica e pubblico è a cura di Stefania Petrillo, con Simone Mancini e Anna Lisa Vergarolo. A corollario della stessa, sabato 17 e 24 febbraio, alle ore 16.00, si terranno anche visite guidate alla mostra con ingresso agevolato a € 3,00.

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