di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA - Christian  Kouan segna il suo quarto gol stagionale e veste i suoi con i panni dei bucanieri. Il messaggio al campionato, partito da Pesaro, suona forte e chiaro: "Noi non molliamo", dicono i biancorossi. L'undici di Caserta squaderna sul tavolo la quarta vittoria consecutiva e l'ottavo risultato utile, sia pure con una gara non particolarmente  esaltante, ma spezzettata e sporca. Come Caserta si attendeva. Il gol di Kouan - entrato perché all'ultimo momento Sounas ha accusato un dolorino muscolare e il coach non ha voluto correre rischi - è ossigeno puro per le speranze dei biancorossi. I quali hanno sfiorato il raddoppio, ma il palo ha detto di no al tiro di Di Noia.
La Vis Pesaro, dal canto suo, é incappata nella terza sconfitta di seguito.
Di Donato é costretto a cambiare, nella difesa a tre, l'umbro Stramaccioni (nel riscaldamento) con Di Sabatino, mentre nella mediana a sinistra inserisce Carissoni e D'Eramo (al posto di Benedetti e Nava). Caserta rinnova la squadra per più di un terzo: Negro (per Sgarbi squalificato) e Crialese (per Favalli) in difesa, Moscati e Kouan a centrocampo (per Burrai e Sounas). 
Il primo tiro in porta lo scaglia il Perugia con Bianchimano, imbeccato da Ceialese: un sinistro sgangherato. Subito dopo Ndiaye mette in angolo un traversone di Cancellotti. Su una palla fuori controllo, dopo una punizione dei padroni di casa, Fulignati salva proprio sul set alla sua destra.
Prima che scocchi la mezz'ora su un cross di Cancellotti dalla destra deviato da un difensore, Kouan sbuca sul palo di sinistra e, bruciando D'Eramo e Ndiaye, insacca di testa. Nei minuti finali del primo tempo la migliore manovra degli ospiti: Elia dalla destra mette in mezzo per la testa di Kouan che, però, stavolta spedisce a lato. 
Alla ripresa del gioco una rischiosa uscita, fuori area, di testa, del portiere di casa, permette a Falzerano da centrocampo di tirare in porta: appena alto. Subito dopo un tiro di Di Noia incoccia sul palo pieno alla destra di Ndiaye. Una palla gol anche per il Pesaro: la crea Marchi in semi girata: Fulignati, reattivo, devia in angolo. Soffro un poco nel finale l'orgoglio dei vissini che però non possono più di tanto.
La partita conferma, se ce ne fosse stato bisogno, la lucidità e la competenza di Fabio Caserta, sempre più "padrone" della sua squadra. 

Vis Pesaro-Perugia 0-1
VIS PESARO (3-5-2): Ndiaye; Di Sabatino, Ferrani, Brignani; Giraudo (34' st Tessiore), Di Paola, Gelonese, D'Eramo (1' st Benedetti), Carissoni (29' st Nava); Marchi, Germinale (9' st Cannavò). A disp.: Bertinato, Bastianello, Tassi, Ejjaki, Pannitteri. All.: Di Donato.
PERUGIA  (4-3-2-1): Fulignati; Cancellotti, Angella, Negro, Crialese; Kouan, Moscati (25' st Vanbaleghem), Di Noia (40' st Burrai); Elia (25'  st Murano) Falzerano (40' st Minesso); Bianchimano (34' st Vano). A disp.: Minelli, Bocci, Rosi, Monaco, Favalli, Sounas, Lunghi. All.: Caserta.
ARBITRO: Ricci.
Guardalinee: Sardi e Trischitta.
Quarto uomo: Crezzini.
MARCATORE: 24' pt Kouan
AMMONITI: Kouan, Carissoni, Di Sabatino, Crialese, Marchi.
NOTE: Un minuto di raccoglimento per commemorare Mauro Bellugi. Terreno non ottimale. Ang.: 3-3. Rec.: 0' pt, 4' st.
 

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