PERUGIA . Anche il Coordinamento Oratori Perugini (COP) dell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve aderisce all’iniziativa dell’hashtag “#postaconiguanti” promossa dalla Fondazione Carolina (dedicata alla prima giovane vittima di cyberbullismo in Italia, Carolina Picchio) e dalla Federazione Oratori Milanesi nell’ambito della Settimana del “Safer Internet Day” (4-10 febbraio 2019).

Questa Settimana, istituita dalla Commissione Ue e che quest’anno ha per tema “costruiamo insieme un internet migliore”, è giunta alla sua 16a edizione e viene celebrata in quasi 140 Paesi del mondo.

L’iniziativa “#postaconiguanti” coinvolge oltre 300 Oratori italiani operativi in diverse regioni, dalla Lombardia alla Sicilia passando per l’Umbria, la Campania, il Molise e la Puglia. Nel “cuore verde” d’Italia, oltre agli Oratori perugini di Ponte d’Oddi-Montegrillo e di Spina, aderiscono anche quelli di Assisi e di Città di Castello. 

Don Riccardo Pascolini, responsabile del COP, definisce l’iniziativa «una lodevole opportunità di conoscenza-approfondimento per le nostre realtà oratoriali riguardo un fenomeno non poco inquietante. Originale e immediato è il messaggio che viene lanciato attraverso l’hashtag del “guanto di sfida al cyberbullismo”.

Il guanto – aggiunge il sacerdote – è “il simbolo di protezione e di calore”, come lo definisce Ivano Zoppi della Fondazione Carolina, quella “protezione” e quel “calore” che i nostri oratori riescono a trasmettere alle nuove generazioni. Quest’hashtag va condiviso in oratorio come nei social molto utilizzati dai ragazzi. E’ un’altra proficua occasione per far sentire il nostro pensiero su un tema sempre più pressante, che il mondo degli oratori deve affrontare anche con celerità per prevenire o limitare i danni del cyberbullismo».

«Attualmente – ricorda don Riccardo Pascolini – gli Oratori in diocesi sono circa quaranta, operativi tutto l’anno, non solo nel periodo estivo con i “Gr.Est” (Gruppi estivi, n.d.r.) ma anche in quello invernale sostenendo tante famiglie nelle attività di doposcuola e ricreative pomeridiane. Siamo una bella realtà aggregativo-educativa ecclesiale di rilevanza sociale in costante crescita per il bene delle comunità civili locali, aperta a tutti, anche a ragazzi di fede non cristiana. Siamo in continua formazione che proponiamo alle centinaia di giovani animatori e coordinatori di attività oratoriali, attenti a fenomeni come il cyberbullismo dal quale non è immune la nostra gioventù».

Anche gli Oratori perugini di Ponte d’Oddi-Montegrillo e Spina - che promuoveranno incontri di riflessione, confronto e sensibilizzazione sul tema “costruiamo insieme un internet migliore” in collaborazione con l’Associazione Pepita Onlus e l’Anspi -, appenderanno sulle loro cancellate un guanto, «sinonimo di attenzione e di cura – evidenzia Ivano Zoppi – nelle nostre relazioni quotidiane, dentro e fuori dalla rete», contribuendo a promuovere un utilizzo corretto, positivo e sicuro degli strumenti digitali da parte delle nuove generazioni. Una rete occasione di incontro con gli altri e non «una ragnatela capace di intrappolare..., ma per liberare, per custodire una comunione di persone libere», evidenzia papa Francesco nel suo messaggio per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali 2019 dal titolo: “Siamo membra gli uni degli altri” (Ef 4,25). Dalle social network communities alla comunità umana”.

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