PARADOSSI
di Pina Fasciani
La Meloni ha deciso di inviare altre motovedette alla Libia, quelle che riportano i fuggitivi dai lager nei lager. Per fermare, dice, le partenze. È come dire meglio morire nei lager che in mare.
I contratti per il pubblico impiego restano Nazionali, quindi niente gabbie salariali, ma la contrattazione territoriale definirà l'adeguamento al costo della vita dei salari pubblici. Lo ha detto il Ministro Zangrillo. Ergo gabbie salariali.
I vuoti di organico nella sanità si possono risolvere spostando il pensionamento a 70/72 anni, ne sta ragionando sempre il Ministro della Pubblica Amministrazione Zangrillo. Alla faccia del cacio cavallo!
L'autonomia differenziata andrà in consiglio dei ministri in questi giorni. Hanno trovato l'accordo, niente calcolo sulla spesa storica. Rimane però aperto il problema dei livelli essenziali di assistenza. Il che è come dire fatto l'accordo, trovato l'inganno.
Il garantismo di Nordio si scontra con il giustizialismo di Piantedosi. Cospito deve morire al 41 bis, perché se viene trasferito in clinica è una resa dello Stato. Il principio della proporzionalità della pena vale per alcuni per altri meno. Vedasi Fioravanti (fascista) che scorazza libero dopo soli 26 anni di carcere, dopo la strage di Bologna, altri atti terroristici, condannato a 130 anni di ergastolo e senza 41 bis.
La Meloni vuole un piano Mattei e trasformare l'Italia in un hub per l'energia. Una "visione" che costerebbe centinaia di miliardi per realizzarla. Soldi che non abbiamo. Lo ha detto lei a proposito dell'accise, o forse mi sbaglio?
Le varie categorie, benzinai, tassisti, balneatori, categorie notoriamente legate al corporativismo destrorso, sono in ebollizione. La Meloni, che sponsorizza il "lasciar fare" alle aziende, in questo caso nicchia. Voglio vedere come va a finire questo film. Intanto la Moratti propone che per i tassisti le licenze dai padri passino ai figli. Per eredità. A proposito di mercato libero!
Crosetto si indigna per l'attacco della Russia che lo avrebbe definito "sciocco", ma nella sua dichiarazione di risposta dice che lui non era d'accordo sulle scelte della Nato nei confronti della Russia. Ma non spiega quali, il che certifica che l'appellativo "sciocco" non era casuale.
Comunque stiamo calmi, tutto si risolverà entro 5 anni, ovvero quando Cospito sarà morto nel 41 bis, i salari saranno diversi tra nord e sud, così i servizi pubblici, sanità, istruzione, trasporti, lo Stato smantellato e frantumato in tante repubbliche autonome, ecc.ecc.
Ma ci sarà la Repubblica Presidenziale, un uomo solo al comando. Vuoi mettere?
Fonte: facebook.com/pinafasciani
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