di Nicola Bossi

PERUGIA - Due cravatte, uno specchio, un nome Paolo Vinti. La giornata in ricordo del giornalista-scrittore metropolitano Paul Beathens - avvenuta questa sera - ha avuto il suo punto più alto nella inaugurazione della struttura che lo farà ricordare per sempre: uno specchio con delle cravatte - le sue originali - dove chiunque specchiandosi farà riapparire per alcuni secondi, e forse solo nel cuore, il grande Paolo. La struttura è stata realizzata all'interno del Palazzo della Penna sede della cultura cittadina dopo i due mandati da assessore alla cultura di Andrea Cernicchi.

La musica, la declamazione, la torta al testo e il buon vino - 70 litri in poche ore - hanno poi esaltato il ricordo di Paolo al quale hanno preso parte amici storici, altri recenti e tante persone normali che hanno attinto dalla saggezza di Paolo in questi anni. Oltre a Prince e Dj Fofo, ai dischi hanno giostrato anche il sindaco Wladimiro Boccali, il manager musicale Sergio Piazzoli. Il Maestro Straccivarius ha declamato parte dell'opera di Vinti. 

Alla manifestazione ha preso parte anche l'associazione culturale intitolata a Paolo Vinti la cui presindentessa è la sorella Barbara: l'associazione ha aperto le iscrizioni per preparare una serie di eventi culturali per portare avanti l'opera giornalistica e letteraria di Paolo. Dalle 19,30 fino alle 24,30 si è ballato, si è socializzato e si è tornati a far battere il cuore della Perugia del centro storico. Una serata dunque vissuta con emozione, con emozione altissima insieme a leggendari compagni (anche quelli che non lo sono veramente).

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