PERUGIA - Per accrescere la sicurezza nel trattamento delle emorragie postum partum, esperti dell'Azienda ospedaliera di Perugia hanno partecipato a un incontro a Napoli con professionisti dei principali centri italiani che hanno messo a punto tecniche "altamente innovative".

A rappresentare la struttura del capoluogo umbro Stefano Mosca, responsabile della radiologia interventistica, e Giorgio Epicoco, direttore di ostetricia e ginecologia.

"In Italia - ha spiegato quest'ultimo - sono appena 20 gli ospedali che prevedono percorsi specifici per affrontare una patologia tra le più insidiose e comunque la più frequente causa di morte materna. Il centro di Perugia - ha ricordato Epicoco - è tra i pochi che prevedono la presenza di un team multidisciplinare tra cui una equipe di radiologia interventistica, direttamente in sala operatoria".

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