di Simone Fana
Oggi tutti giustamente tuonano contro Matteo Renzi.
Io vorrei soffermarmi un attimo su uno dei frutti avvelenati del renzismo. Mi riferisco alla questione generazionale.
Renzi ha una responsabilità storica di aver sequestrato la questione generazionale per fini di opportunismo politico.
Ha avuto la colpa imperdonabile di sradicare la questione generazionale dal suo terreno di formazione e riproduzione, che è il terreno di classe, ovvero il terreno delle diseguaglianze di potere nella società e nei luoghi di lavoro, del modo di produzione e dei rapporti sociali. Questo tema esiste.
La questione generazione è una dimensione reale del conflitto di classe, è un'urgenza che deve essere affrontata mettendo in discussione la struttura economica e produttiva del paese. Questo significa in estrema sintesi investire sulla scuola e sui servizi pubblici, significa proteggere i giovani che entrano nel mercato del lavoro con salari e diritti dignitosi, aprire un piano di investimenti straordinari nella pubblica amministrazione. Significa fare delle giovani generazioni gli attori di un mutamento complessivo della società e non un feticcio.
Renzi ha sventolato il vessillo della questione generazionale per opportunismo, ha colto un sentimento vivo nel paese per trasformarlo in simbolo della sua personale battaglia politica. Tutto questo mentre le politiche economiche che metteva in campo si sono rivelate contrarie agli interessi delle giovani generazioni, in particolare a chi non può contare, appunto, su patrimoni e redditi familiari.
Le sue riforme hanno costretto i giovani a vivere di lavori saltuari, sotto-pagati o addirittura gratuiti.
L'esito di queste politiche ce li abbiamo sotto i nostri occhi. Chiunque abbia contezza della realtà conosce che a pagare di più il prezzo della crisi economica sono ancora le giovani generazioni. Sono loro in prevalenza gli occupati nei servizi legati al turismo, sono loro che fanno prevalentemente le guide nei musei, i camerieri stagionali, sono loro che hanno ripreso ad emigrare da Sud a Nord.
Ora occuparsi della questione generazione significa occuparsi dei problemi strutturali del paese, significa rimettere in moto un'altra idea di società.
Di questo si dovrebbe parlare, per rispondere politicamente ai lasciti del renzismo e a quell'ambiente politico-culturale in cui Renzi è cresciuto. Perchè Renzi non viene da Marte.
 

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