di Roberto Musacchio.

Ieri incontro tra lo spagnolo Rivera, leader di Ciudadanos, e Renzi. Sono alla ricerca di intese verso le elezioni europee. Rivera dice che anche Macron è d'accordo. Nei giorni scorsi 80 parlamentari europei si sono dichiarati con lui. Vengono dai socialisti ma anche da liberali, popolari e verdi. Cercano una nuova strada per gli extablishment nazionali ed europei ormai sfibrati. Si conferma che la lunga serie di elezioni nazionali, che hanno manifestato la crisi dei vecchi sistemi politici, e le prossime elezioni europee sono e saranno destrutturanti e costituenti insieme. Il socialismo europeo appare sempre più esangue e la resa della Spd ad una nuova coalizione con Merkel accentuera' la sua crisi e la sua funzione di parte subalterna e vecchia dello stesso extablishment. La sua unica parte vitale, Corbyn, è fuori dall'Europa e i portoghesi sono molto marginali. Per questo c'è un compito importante per il Partito della sinistra europea e per il Gue. Farsi trovare pronti ed uniti ad affrontare la nuova fase e a rappresentare la alternativa all'extablishment. Con una proposta che tenga dentro tutte le forze, a partire da Sinistra europea e Gue, ma anche fuori di esse, che si battono contro l'austerita, il liberismo, i Trattati che li sanciscono, e per i migranti. Per questo penso che sia stato molto importante che in questi due giorni la portavoce di Potere al Popolo sia andata ad incontrare il Gue a Strasburgo e che Viola Carofalo e Eleonora Forenza abbiano fatto insieme una conferenza stampa. Dall'Italia dobbiamo fare la nostra parte in questa battaglia.

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