NORCIA - Il crocifisso ligneo del 1494, opera di Giovanni Teutonico, splendido esempio di Christus Patiens, è ancora sotto le macerie di Santa Maria Argentea di Norcia, "ma il nostro obiettivo è di terminare quanto prima la messa in sicurezza delle pareti della chiesa, liberarla dalle rovine e quindi recuperare questo importante pezzo d'arte": Marica Mercalli, soprintendente alle Belle arti dell'Umbria, parlando con l'ANSA fa un quadro generale sulle opere di recupero dei monumenti lesionati dal sisma nell'intera Valnerina. "A Norcia il Mibact sta procedendo alla messa in sicurezza delle chiese di Sant'Antonio, Sant'Agostino e Santa Scolastica, la chiesta cimiteriale, mentre a Campi alto è stata completata la messa in sicurezza del campanile di Sant'Andrea e a Campi basso abbiamo ultimato la copertura a protezione di ciò che resta di San Salvatore", spiega la soprintendente.

 

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