NOCERA UMBRA – Da lunedì 5 a domenica 11 agosto: queste le date del Palio dei Quartieri 2019, che porterà a Nocera Umbra “I quattro elementi naturali”. Giornate e tema unico della manifestazione più importante dell’estate nocerina sono stati decisi all’unanimità dall’Ente Palio del Quartieri.

Torna, dunque, la data storica del Palio, la prima settimana piena di agosto, durante la quale la città tornerà al Medioevo con Borgo San Martino e all’Ottocento con Porta Santa Croce. Entrambi si sfideranno nei cortei storici, cene d’epoca e allestimenti teatrali attraverso il tema unico individuato: i quattro elementi naturali, dall’acqua, così caratterizzante per Nocera Umbra, fino alla sua terra, passando per aria e fuoco. Una decisione, presa a otto mesi di distanza dal Palio 2019, che lascia ampio margine di organizzazione per la creatività dei quartieri, per i quali la parte della rievocazione storica conta quanto le gare atletiche.

I lavori dell’Ente palio, dunque, procedono a pieno ritmo. Con la prima riunione, dopo le votazioni che avevano individuato i tre membri elettivi, erano state decise le cariche dell’Ente. Alberto Scattolini, che aveva ricevuto il maggior numero di preferenze, è stato designato come presidente dell’Ente Palio. Ad affiancarlo gli altri due membri eletti: Sandra Ortega, che ha ricevuto la nomina a vicepresidente e tesoriere, e Vincenzo Pierantoni, segretario. A completare l’Ente Palio ci sono, poi, i presidenti dei due quartieri, Daniele Sorbelli di Porta Santa Croce e Virgilio Fiaoni di Borgo San Martino, il presidente della Pro loco di Nocera Umbra, Franco Favorini, e la delegata dell’Amministrazione comunale, Sonia Capodimonti.

“È un privilegio essere stato indicato come presidente dell’Ente palio – ha commentato Alberto Scattolini –. Ripartiamo con grandissimo entusiasmo e soprattutto dal grande lavoro che i due Quartieri hanno fatto per moltissimi anni. Non per niente, il 2019 sarà il trentennale del Palio, un appuntamento che vogliamo sviluppare in tutte le sue parti, oltre che da un punto di vista culturale e artistico, perché il Palio possa diventare sempre di più un punto di riferimento non solo per la nostra città, ma anche per l’intera regione”.

E proprio in vista del trentennale, l’Ente Palio sta progettando alcune iniziative ed eventi sui quali sarà chiamata a lavorare anche la costituenda Commissione artistica. “Attraverso la messa in campo di sinergie ed energie positive – ha concluso il neo presidente –, sono convinto riusciremo a fare le cose per bene, a riportare il Palio dei quartieri nel gradino che merita e a diventare uno dei punti di riferimento dell’estate umbra”.

 

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