NORCIA - "Nocciolino dovrà essere prima affidato al servizio sanitario che dovrà verificare le sue condizioni di salute e poi speriamo che qualche famiglia di Norcia si faccia avanti per adottarlo". A dirlo, all'ANSA, è il sindaco Nicola Alemanno che da alcuni giorni si è preso a cuore, assieme al suo vice Pierluigi Altavilla, della storia di questo cane che ha commosso l'Italia dopo aver percorso 60 chilometri per tornare a Norcia dopo che era stato portato dagli accalappiacani in un canile di Foligno. "La legge - aggiunge Alemanno - non consente di avere cani liberi in città e questo ci impone di trovare una soluzione alternativa a quelle avanzate in questi ultimi giorni che chiedevano di lasciare Nocciolino libero a Norcia". A prospettare una vita senza catena o recinti per questo cane meticcio di 11 anni era stato un commerciante di Monteleone di Spoleto, Stefano Proietti, che ipotizzava di dare a Nocciolino la cittadinanza onoraria o farlo cane di quartiere.

   

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