La Sinistra per Perugia, interpretando il sentimento profondo e antifascista della popolazione di Perugia, si unisce alla richiesta rivolta alle autorità competenti dalla CGIL e dall’Ampi per chiedere di non autorizzare la manifestazione neo fascista prevista per il giorno 16 dicembre nel quartiere di Ponte San. Giovanni.

Noi respingiamo con forza e convinzione le argomentazioni sbagliate, superficiali e pericolose di alcuni interpreti della realtà locale e nazionale che in tv e sui giornali tentano di sminuire queste espressioni di intolleranza, di settarismo.

Esprimono anche avversità per coloro che vengono in Italia in cerca di aiuto, perché fuggono dalle guerre, dalla fame, dalle malattie e dalla miseria..

Purtroppo questi movimenti di estrema destra sono fenomeni politici da non sottovalutare e, senza voler fare riferimenti storici del tutto inappropriati, il loro manifestarsi ed estendersi anche in parecchi Paesi europei, dimostrano che intendono attuare un disegno politico preciso per la loro presenza nelle Istituzioni.

Pertanto è necessario alzare il livello della vigilanza democratica in tutto il nostro paese e debbono destare preoccupazione per i possibili risvolti negativi per la vita politica, culturale e sociale dei cittadini.

Abbiamo recentemente assistito ad atti di prepotenza e di settarismo, accompagnati

da dichiarazioni inaccettabili e del tutto contrarie alla vita democratica, per cui vanno impediti senza tentennamenti.

La Sinistra per Perugia invita tutte le forze politiche, sociali e culturali che si rifanno ai valori della Resistenza e della Costituzione ad evitare alla nostra città manifestazioni che offendono il sentimento di libertà, di democrazia, conquistati con la lotta e il sacrificio dei partigiani e del popolo intero.

Giuseppe Mattioli
La Sinistra per Perugia

 

Condividi