PERUGIA - In Umbria la neve è arrivata, ma dal Centro di protezione civile regionale non si segnala alcuna "criticità particolare". Imbiancata praticamente tutta la regione ma al suolo si sono accumulati dai 5 ai dieci centimetri che non creano particolari disagi.

Problemi invece per il ghiaccio in molte strade secondarie. Neve anche nelle zone terremotate della Valnerina, con 5-6 centimetri nei centri abitati e di più nelle aeree circostanti. Nella zona di Orvieto il Comune sconsiglia di mettersi in viaggio se non strettamente necessario, a causa di una situazione, sulle strade, che dopo la nevicata della scorsa notte, risulta "a macchia di leopardo".

Qualche problema si segnala sulle strade di montagna, sul valico della Somma e sulle strade secondarie della regione, riferiscono i vigili de fuoco, ma al momento nessun allarme particolare. In molti comun umbri, compresi Perugia, Terni e Cascia, oggi scuole chiuse.

Neve anche sull'Umbria terremotata. Sae sorvegliate speciali

Norcia, Cascia e Preci si sono svegliate sotto un manto bianco e temperature sotto lo zero. Ma non si registrano problemi particolari alla circolazione o alle casette Sae dove alloggiano gli sfollati del sisma. A Norcia le scuole sono regolarmente aperte e il sindaco Nicola Alemanno difende, con l'ANSA, la sua posizione: "Siamo uno dei pochi Comuni, l'unico credo dell'Appenino, ad aver deciso di tenere aperti gli istituti scolastici e abbiamo fatto la scelta giusta, c'è neve ma non tanta da giustificare una chiusura, anche perché siamo dotati di un piano anti neve che funziona perfettamente".

A Cascia, invece, gli studenti sono rimasti a casa. Anche qui il piano di pulitura delle strade è entrato in azione dalle prime luci della mattinata e i disagi "sono praticamente azzerati", come spiega il sindaco, Mario De Carolis. Sorvegliate speciali le Soluzioni abitative di emergenza, dove al momento non si registra alcun problema.

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