PERUGIA - E’ tra i settori commerciali con il maggior numero di imprese, ma anche quello da più tempo in difficoltà, con un saldo negativo di 20 mila imprese negli ultimi 6 anni: il comparto moda – abbigliamento, calzature, abbigliamento sportivo, accessori – è in profonda evoluzione, anche per il mutamento dei consumi e la concorrenza di nuovi format di vendita.

Ai rischi e alle opportunità per un negozio di moda ai tempi di internet è dedicato il workshop gratuito “Il negozio di Moda tra presente e futuro”, promosso da Confcommercio Umbria e Federmoda in programma il 25 giugno a Perugia, dalle 9:30 alle 11:00, nella sede di Confcommercio Umbria, in Via Settevalli, 320.

Il segretario generale Federmoda Massimo Torti – oltre a illustrare lo scenario nel quale oggi le imprese si muovono – punterà l’attenzione su alcuni temi chiave: le dinamiche di consumo, la gestione del punto vendita, l’innovazione nel fashion store, l’uscita dalla “comfort zone” e la valorizzazione del mix di relazioni umane, competenze, professionalità e tecnologie attraverso l’omnicanalità. Il tutto  all’insegna del monito “o si cambia o si muore”.

“La chiusura di un’impresa - sottolinea il presidente di Federmoda Umbria Carlo Petrini - è un problema che non riguarda solo il commercio, ma tutta la società, perché ha riflessi immediatamente visibili come pulizia, decoro e percezione di sicurezza delle nostre città. L’obiettivo è fornire agli imprenditori strategie e strumenti concreti per introdurre innovazione sostenibile. Solo così potremo costruire un futuro per le nostre attività”. 

Al termine del workshop  si svolgerà l'Assemblea del Settore Moda Confcommercio Umbria - riservata agli associati - per l’elezione del consiglio di settore.

Info: Segreteria Settore Moda Confcommercio Umbria, Stefano Ragnacci, tel. 075.5067136, s.ragnacci@confcommercio.umbria.it.

Iscrizioni anche attraverso il sito www.confcommercio.umbria.it. 

 

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