CITTA’ DI CASTELLO - Avrebbero continuato ad impossessarsi della pensione di un'anziana morta da oltre cinque anni il vedovo e la nuora della donna, che sono stati denunciati dalla guardia di finanza a Città di Castello.

La pensione era accreditata su un conto corrente intestato alla stessa. I due - riferisce la Gdf - avrebbe continuato a percepire l'assegno sociale mensilmente riconosciuto all'anziana, non avendo mai provveduto a comunicare all'Inps l'avvenuto decesso. Per non essere individuati dalle telecamere installate nelle adiacenze degli sportelli bancari, i due utilizzavano il bancomat riconducibile al conto dell'anziana non per prelevare denaro contante, ma per fare acquisti di modesto importo e frazionati in supermercati differenti, per un ammontare che è risultato essere, all'esito degli accertamenti, superiore a 10.000 euro.

I due presunti truffatori sono stati individuati anche perché titolari della tessera fedeltà di un supermercato legata alla carta bancomat in questione.

 

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