MONTONE – E' in programma lunedì 22 aprile, come tradizione vuole il giorno di Pasquetta, la prima ostensione della Santa Spina a Montone. Ed è appunto la storia a ricordare che proprio il lunedì dell’Angelo avvenne la donazione a Montone della Spina della Corona del Cristo che Carlo Fortebraccio ricevette dalla Serenissima Repubblica di Venezia, al sevizio della quale il figlio di Braccio aveva combattuto fra il 1470 e il 1477.

C’è anche una leggenda secondo la quale questa Spina sarebbe fiorita il venerdì Santo, emanando un dolcissimo profumo; dal 1798, anno dell’incendio della chiesa di San Francesco, la Spina viene custodita dalle suore del convento di Sant’Agnese.

Una giornata di festa, in attesa della rievocazione storica della Donazione che quest'anno si terrà dall’11 al 18 agosto, caratterizzata non soltanto dal tema religioso, ma da tanti appuntamenti preparati dall’associazione pro loco montonese. Quest’anno i festeggiamenti della Pasquetta assumono un significato più forte, in considerazione del ritorno, dopo sei secoli, dei resti ossei di uno dei più grandi capitani di ventura che la storia ricordi. Per questo all’interno del Museo San Francesco fino al 2 giugno sarà possibile visitare la mostra “Il ritorno a Montone di Braccio Fortebraccio”.

Lunedì di Pasquetta le iniziative prenderanno il via alle ore 10 in piazza Fortebraccio con l’apertura del mercato medievale dei mestieranti del contado di Montone e dei castelli vicini, a seguire alle 10.30 la lettura del “Proclama” del Gran Gonfaloniero, l’arrivo del conte Carlo Fortebraccio a cavallo e del corteo storico della Donazione della Santa Spina, accompagnato dai tamburi di Braccio e dalle chiarine del Castello.

Il reliquiario della Santa Spina sarà visitabile per l’intero pomeriggio nella chiesa della Collegiata, dove alle 11.30 il vescovo di Città di Castello, monsignor Domenico Cancian, celebrerà la santa messa, accompagnata dalla corale Fortebraccio.

Si prosegue il pomeriggio al Museo di San Francesco, alle 15.30, con “Giocando al medioevo”, animazione e laboratori per i piccoli visitatori (5-12 anni), a cura di Sistema Museo. Sempre al San Francesco, alle ore 16, ci sarà la visita guidata al museo e alla mostra dell’urna contenente i resti ossei del condottiero. Alle 16.30 appuntamento in piazza Fortebraccio dove si terrà lo spettacolo di burattini medievali “Babbeo e Satanasso dalle lunga corna”.

Trasferimento in piazzale San Francesco alle 17 con gli “Arcieri malatesta di Montone” che renderanno omaggio alla corte dei Fortebracci con un grandioso torneo. A seguire si terrà l’esibizione degli Sbandieratori di Montone. Alle 18, sempre in piazza Fortebraccio, ancora uno spettacolo di burattini medievali “Manigoldo e la principessa Citrullina”. La giornata si concluderà alle 18.30, nella chiesa di San Francesco, con il concerto della corale “Braccio Fortebraccio”, diretta da Stefania Cruciani.

 

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