SPOLETO - "Dal martirio ci viene l'insegnamento che non tutto è contrattabile, che esistono valori che non hanno prezzo e che non possono essere oggetto di scambio e di trattative": è uno dei passaggi dell'omelia di mons. Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza episcopale umbra, nel solenne pontificale in onore di S. Ponziano, patrono di Spoleto.

"Troviamo qui - ha aggiunto - una delle cause più profonde della disgregazione delle comunità umane, a cui assistiamo. Comunità frantumate sotto un martello che va sbriciolando ogni tessuto connettivo spirituale, poiché si ritiene che tutto l'umano, tutti i contenuti della nostra umanità possano essere frutto di convenzioni sociali o di pressioni da parte di potenti lobby economiche e di pensiero".

"Occorre recuperare urgentemente la consapevolezza che esiste una immutabile verità della persona - ha detto ancora mons. Boccardo della quale ciascuno di noi è partecipe. Il nostro primo e vero bene comune è proprio la nostra umanità".

Condividi