PERUGIA - L'Umbria si distingue come prima regione a livello nazionale in termini di crescita percentuale delle esportazioni distrettuali. Nel primo semestre 2018 le vendite all'estero dei distretti superano i 360 milioni e aumentano rispetto al periodo corrispondente del 2017 del 13,3%, mentre la media italiana è del 2,8%. E’ quanto emerge dall'analisi del Monitor dei Distretti dell'Umbria, realizzato dalla Direzione studi e ricerche di Intesa Sanpaolo.
Dai dati si evince - riferisce l'istituto di credito - come tutti i distretti monitorati abbiano contribuito a questo andamento: la maglieria e abbigliamento di Perugia è cresciuta di circa 22 milioni (+10,4%), l'olio umbro di circa 17 milioni (+22,2%) e il mobile dell'alta valle del Tevere di oltre 4 milioni (+11,1%), meglio della media italiana dei distretti del mobile (1,9%).
"Lo slancio dell'export umbro è un segnale di vitalità delle filiere industriali regionali" ha commentato Luca Severini, direttore regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo.

 

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