GROSSETO - E' stato trasferito da quello di Grosseto al carcere di Terni Mirko Meozzi, un 45enne accusato di aver ucciso con un colpo di pistola il 12 agosto scorso nel bosco di Gavorrano Bouazza Jarmouni, 25 anni, marocchino, e ferito gravemente con un altro sparo Rahal Eljamouni, suo connazionale, 19, ancora in ospedale.

L'uomo è ritenuto autore materiale dei reati di omicidio e tentato omicidio. In carcere, ma a Sollicciano (Firenze), anche la sua complice, Sonia Santi, che era con lui al momento dell'agguato nei boschi e che avrebbe portato la pistola con cui è stato sparato, arma regolarmente detenuta.

L'uomo è stato trasferito da Grosseto perché "temeva per la sua incolumità - ha dichiatato uno dei suoi legali, avvocato Francesca Fusco - In questi giorni, nonostante si trovasse in isolamento, è stato più volte minacciato dai connazionali dello spacciatore ucciso". Inoltre il legale ha annunciato un ricorso al tribunale del riesame per chiedere la revoca della misura del carcere.

Condividi