PERUGIA - E' previsto il giuramento dei periti, Stefano Conti e Carla Vecchiotti, dell'Universita' La Sapienza di Roma, domani, avanti alla Corte d'assise d'Appello di Perugia nell'ambito del processo per l'omicidio di Meredith Kercher. Un'udienza tecnica, alla quale assisteranno comunque i due imputati, Amanda Knox e Raffaele Sollecito.

Gli esperti nominati dalla Corte saranno chiamati ''se possibile, mediante nuovo accertamento tecnico'' (come recita l'ordinanza del 18 dicembre scorso con la quale sono state accolte le istanze delle difese di procedere a nuovi accertamenti - ndr) a ripetere la perizia genetica sul gancetto del reggiseno trovato nella stanza della vittima e sul coltello ritenuta la possibile arma del delitto e trovato in un cassetto della cucina di Sollecito.

I genetisti sapranno quindi entro quanto tempo dovranno rispondere ai quesiti, presumibilmente 60 o 90 giorni, e la stessa Corte fissera' un calendario delle prossime udienze, dovranno essere escussi 7 testimoni che smentirebbero quanto sostenuto dal clochard Antonio Curatolo che a suo tempo asseri' di avere visto due giovani, riconducibili ad Amanda e Raffaele, nelle vicinanze della casa del delitto la sera del primo novembre 2007 quando Mez fu uccisa. Un omicidio per il quale hanno sempre respinto ogni addebito Sollecito e la Knox, gia' condannati in primo grado a 25 e 26 anni di reclusione, nonche' Rudy Guede che sta scontando una condanna a 16 anni (aveva scelto il rito abbreviato), confermata dalla cassazione.

Il processo, soprattutto nel suo aspetto mediatico, trovera' ulteriori argomenti di discussione anche nel film (uno dei due scaturiti dal caso) girato dalla Fox che sara' trasmesso il 27 febbraio prossimo negli Stati Uniti.
 

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