NORCIA  - "La galleria commerciale di Norcia e il 'deltaplano' di Castelluccio restituiscono qualità e dignità del lavoro a molte famiglie che da due anni sono in attesa di riprendere le proprie attività, ma ridanno anche quei servizi necessari per la vita quotidiana dei cittadini e dei turisti": lo ha detto la presidente della Regione, Catiuscia Marini, nel corso dell'inaugurazione del centro commerciale di Norcia, dove saranno delocalizzate 22 attività produttive ferme a causa del terremoto del 2016.

"Un'altra importante tappa - ha sottolineato Marini - nel percorso di ricostruzione di questi borghi".
 Parlando, invece, a Castelluccio, dove sono state consegnate le chiavi delle attività che andranno a occupare il "deltaplano", la presidente ha evidenziato la "bellezza" di questa costruzione temporanea e in particolare "l'impatto inesistente dal punto di vista ambientale, contrariamente a quanto affermano alcuni 'soloni' che in questi mesi hanno voluto sollevare sterili polemiche".

I commercianti Norcia contenti per  nuovi inegozi. Soddisfazione e qualche timore tra gli esercenti

"Sono contento di riprendere a lavorare nella galleria commerciale soprattutto per i miei dipendenti. Siamo un po’ preoccupati perché distanti dal centro storico e forse in due anni di stop abbiamo perso clienti, ma continuerò ad offrire la stessa qualità di sempre": così racconta il suo nuovo inizio Claudio, professione macellaio, uno dei commercianti che da oggi potrà riavviare la sua attività nella delocalizzazione degli esercizi commerciali a Norcia. Che conta 22 attività produttive tra artigiani, gommisti, centri estetici e pescheria.
Tra loro c'è chi scherza, come Laura, estetista. "Finora - dice - abbiamo passato il tempo ma adesso si ricomincia finalmente a lavorare". E chi come Emanuele, informatico, non vedeva l'ora di trasferirsi qui dopo aver continuato a lavorare per due anni in un container di dieci metri quadrati.
Anche a Castelluccio sono state consegnate le chiavi di sei delle nove attività tra bar e ristoranti e un'associazione ospitate nel cosiddetto deltaplano.

Consegnate le prime chiavi al "deltaplano" di Castelluccio

Consegnate le chiavi di sei delle dieci attività che verranno delocalizzate nel cosiddetto "deltaplano" di Castelluccio di Norcia. Due dei tre moduli di cui si compone la struttura temporanea, progettata dall'architetto Francesco Cellini, sono terminati e quindi le prime imprese possono avviare la fase degli arredi. La terza ala sarà invece terminata entro ottobre. Nel deltaplano andranno otto ristoranti, un bar e la Pro Delta, la scuola di deltaplano che troverà sede nella sala polivalente che verrà utilizzata anche per riunioni e assemblee pubbliche.
A consegnare le prime chiavi sono stati la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il sindaco Nicola Alemanno e l'assessore regionale allo sviluppo economico Fabio Paparelli.
Quest'ultimo ha evidenziato l'importanza di mettere "finalmente a disposizione delle imprese di Castelluccio uno spazio idoneo e di grande qualità per ricominciare a lavorare e a progettare il proprio futuro".

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