BUCAREST (Romania) - "Abbiamo bisogno di una nuova generazione di leader progressisti nelle nostre istituzioni locali ed anche nell'Unione Europea. E voi potete contare su di noi, così come speriamo di poter contare su di voi". Con queste parole la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e presidente del Gruppo del Partito socialista europeo in seno al Comitato delle Regioni d'Europa, ha voluto salutare oggi a Bucarest una delegazione di giovani socialisti e progressisti provenienti da tutta Europa, eletti a livello regionale e locale, ospiti nella capitale rumena in occasione dell'European summit delle Regioni, organizzato nell'ambito delle iniziative previste dalla Romania che presiede l'attuale semestre europeo.

La presidente Marini si è detta molto interessata a discutere con i giovani eletti nei diversi Paesi europei "per ascoltare direttamente da voi innanzitutto quali devono essere le priorità per noi del Pse per le imminenti elezioni europee. E come possiamo far ascoltare a livello europeo le vostre istanze, la vostra voce. E mi piacerebbe anche sapere come pensate di fare azioni di informazione nei vostri territori sulle prossime elezioni".

"Le elezioni europee - ha proseguito Marini -, infatti, saranno l'occasione per far sentire forte la voce delle città e delle regioni progressisti e della visione che noi abbiamo dell'Europa".

"Voi giovani eletti nelle istituzioni locali e che venite da ogni parte della nostra Europa rappresentate per noi i ‘frontrunners' per nuove politiche e idee progressiste. Per esempio, sul tema delle migrazioni voi state probabilmente attuando politiche di integrazione che ci dimostrano come sia possibile realizzare una società fondata sulla diversità e sulla solidarietà. Così come sul tema dei cambiamenti climatici molte città, Paesi e Regioni d'Europa stanno implementando ambiziose iniziative coerenti con la dichiarazione di Parigi, mentre diversi Governi nazionali, che pure hanno firmato l'accordo, sono riluttanti nell'adottare atti coerenti con ciò che hanno sottoscritto".

Infine, la presidente Marini ha ricordato ai giovani socialisti e progressisti che l'essere stati eletti nelle istituzioni locali e regionali "vi pone un grande compito, e cioè saper mettere insieme idealismo e pragmatismo, e rendere sempre più evidente che l'Unione Europea è la nostra casa comune e che molti dei progetti che voi avete realizzato nei vostri territori sono stai possibili appunto grazie ai fondi europei".

 

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