PERUGIA - “Per lo sviluppo dell'Umbria è il momento di puntare sui giovani. È necessario dar loro fiducia altrimenti il nostro territorio rimarrà solo per 'vecchi'”. Lo scrive, in una nota, il consigliere del Popolo della libertà, Maria Rosi che rimarca il diritto dei giovani a “costruire il loro futuro nel luogo dove sono nati e, quindi,
dove risiede la storia della propria famiglia”.

Rosi, nel ricordare che “il Governo ha, da poco, varato per cinque anni la riduzione dell'Iva per i giovani intenzionati a fare impresa”, invita l'Esecutivo di Palazzo Donini “ad incentivare ulteriormente l'imprenditoria giovanile”.

Lamentando che nel dibattito politico attuale si parli e si discuta “soltanto di sprechi, tagli, debiti e di pensioni, tralasciando le strategie di rilancio e sviluppo”, Rosi ribadisce l'importanza “di ascoltare le idee dei giovani perché altrimenti, di fronte al nulla creato dalle istituzioni, si rifugiano sempre più spesso nella 'cultura dello sballo'. Abbiamo il dovere di insegnargli a scommettere su se stessi e ad inseguire i loro sogni.”.

Per Rosi, quindi, “il rilancio di una regione passa attraverso il motore dei giovani e del loro guardare avanti, incanalando questa energia positiva nel lavoro. Dobbiamo essere ottimisti e lavorare affinché la crisi possa addirittura rappresentare un'opportunità”. In conclusione, per Rosi, è necessario “rilanciare il concetto di collaborazione tra generazioni”.

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