MAGIONE - «Oltre 100 le domande di richiesta per usufruire dei “buoni spesa” arrivate al Comune di Magione, in neppure 24 ore. 96mila euro la dotazione a disposizione dell’amministrazione comunale per affrontare questa prima fase di necessità»: così l’assessore alle politiche sociali, Eleonora Maghini.

«Da una parte – fa sapere – abbiamo l’urgenza di dare sostegno alle famiglie che in questo momento stanno vivendo una situazione drammatica sotto tanti punti di vista: economica, psicologica, sociale. Dall’altra ci muoviamo con una macchina comunale che potremmo definire a “scartamento ridotto” dato che, per decreto ministeriale e per tutela dei dipendenti, parte del personale sta lavorando da casa in smart working. Abbiamo dovuto effettuare la riorganizzazione di tutti gli uffici. Avviato il controllo delle autodichiarazioni pervenuteci, da martedì inizierà la consegna dei ticket presso l’ufficio servizi sociali. Impossibile in questo momento pretendere le dichiarazioni Isee per usufruire di questi aiuti per cui veramente ci appelliamo al senso di responsabilità di tutti i cittadini e che prevalga il senso civico. Comunque l’Ufficio servizi sociali effettuerà in futuro controlli rigidi sulle dichiarazioni e chi vorrà fare il furbo non solo dovrà restituire le somme che gli sono state versate, ma verrà denunciato all’Autorità giudiziaria. Ricordo che la misura è orientata a dare prima assistenza a persone e famiglie in condizioni di assoluto disagio».

Condividi