Con un cartellone composto da dieci spettacoli di prosa, tre di danza ed uno spettacolo di danza fori abbonamento ma gratuito per chi sottoscriverà il pacchetto completo, riparte la campagna abbonamenti del teatro Mengoni di Magione.

Una stagione che, come da sempre, si caratterizza per una variegata qualità delle proposte che vanno dal teatro classico: Goldoni, Machiavelli al teatro più sperimentale, come Il delitto perfetto di Jean Baudrillard, a quello irriverente portato in scena da Davide Calabrese e Lorenzo Scuda, o di denuncia “Salvatore e Nicola”, con Giorgio Tirabassi. Una stagione arricchita da importati compagnie di danza per offrire agli spettatori la possibilità di incontrarsi con i diversi generi di spettacolo.
Per dare risposta alle diverse esigenze degli spettatori, anche quest’anno il teatro di Magione, propone formule di abbonamento diversificate a prezzi decisamente vantaggiosi per favorire la diffusione della cultura teatrale e della danza soprattutto tra le giovani generazioni. Si può scegliere tra l’abbonamento ai soli spettacoli di prosa (dieci spettacoli con posto unico a 100 euro, ridotto 70 euro); alla sola danza (tre spettacoli con posto unico a trenta euro, ridotto ventuno euro), oppure scegliere la formula più conveniente con possibilità di vedere i tredici spettacoli di prosa e danza a soli 117 euro (ridotto 78 euro).

Gli studenti possono sottoscrivere l’abbonamento scuola a prezzi vantaggiosi che dà diritto a quattro spettacoli al prezzo di soli venti euro, cinque euro a spettacolo che sono: La bottega del caffé, Nozze di sangue, La mandragola ed il quarto a scelta.
Gli abbonamenti, possono essere fatti presso la Biblioteca Comunale di Magione il martedì, giovedì e sabato dalle ore 10.00 alle 12.00, dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00 oppure telefonare allo 075 841983.
Gli abbonati alla Stagione di Prosa e danza, presentando la tessera di abbonamento, avranno la possibilità di acquistare i biglietti ridotti per assistere agli spettacoli delle altre stagioni di prosa organizzate dal Teatro stabile dell’Umbria.

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