di Andrea Caprini

Mentre il sindaco in data odierna si dichiara (05.05.2021, ndr) strenuo difensore della libertà di opinione, se si tratta di prendere le distanze dalla manifestazione negazionista di domenica, ci torna alla mente lo scorso 2 giugno, quando, in occasione di un presidio convocato in difesa dell'ospedale di Todi, questo si regolarmente autorizzato dagli enti preposti e adeguatamente comunicato agli uffici comunali, gli organizzatori si sono ritrovati a discutere con chi, in un giorno di festa, era stato mandato (ancora non si sa da chi) a rifare le strisce dei parcheggi proprio sul luogo individuato per l'iniziativa! Se la situazione non fosse tragica potremmo anche farci una risata, ma sarebbe giunto il momento di smetterla di prendere in giro i cittadini.

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